OFFERTORIO
Quest’oggi sono a mani vuote, o Dio,
niente ti posso regalare, o Dio:
solo l’amarezza, solo il mio peccato,
solo l’amarezza e il mio peccato, o Dio.
Quel cielo chiaro che mi ha svegliato, o Dio,
ed il profumo delle rose in fiore;
poi l’amarezza, poi il mio peccato,
poi l’amarezza e il mio peccato, o Dio.
Son questi i miei poveri doni, o Dio,
sono l’offerta di stasera, o Dio;
poi la speranza, poi la certezza, poi la speranza del tuo perdono, o Dio, o Dio.